30/12/21 - le paure di un novax

Questa sera una trasmissione televisiva rilanciava la successiva preannunciando che avrebbe affrontato le 'paure infondate' di chi non si vaccina.

(Chiamare no-vax chi non vuole vaccinarsi con la chemioterapia a mRNA è sicuramente fuorviante; ma tale ormai è la narrazione; facendone la tara, continuiamo.)


Già su questo annuncio di sarebbe molto da dire sulla preclusione delle trasmissioni di informazione; accettandone la logica e non avendo intenzione di ricevere il battesimo del vaccino ho pensato a quelle che sarebbero definite le mie 'paure infondate'; cerco di elencarle, forse per esorcizzarle, in modo che chi mi legge possa in qualche modo dimostrare quanto siano, appunto, infondate.
Inserisco le prime che mi vengono in mente, senza pretesa di esaustività, limitandomi a quelle con precisi riferimenti scientifici; i virgolettati sono presi dagli articoli che cito.
--
Ho paura che questi vaccini stiano minando l'immunità naturale delle persone, rendendole sempre più deboli e rendendole sempre più dipendenti dalla prossima dose.
--
Uno studio inglese pubblicato su medrxiv arriva a definire una protezione negativa, ovvero le persone vaccinate sono più portate al contagio rispetto ai non vaccinati; quando viene inoculata la 'prossima dose' sono più protetti, poi sono più vulnerabili, avendo bisogno del vaccino come una droga (come sostenevo in un precedente post, partendo dai dati nazionali.
"In sintesi c'è una buona protezione dalla malattia fino a due mesi, almeno per Pfizer, ma più in là i sieri non sono efficaci (ricordo che il livello minimo richiesto in approvazione è il 50%). Per Astra Zeneca l'efficacia diventa ben presto negativa: a partire dai tre mesi chi si vaccina è meno protetto di chi non si vaccina. E' un fenomeno che si verificava anche su Delta a partire dai sei-sette mesi, spiegabile probabilmente con un indebolimento del sistema immunitario.  Si veda anche in proposito le seguente recente pubblicazione che prova un effetto dei sieri anche sul sistema immunitario innato. "
Link all'articolo: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2021.12.14.21267615v1

Altro studio che conferma gli stessi dati: https://www.imperial.ac.uk/mrc-global-infectious-disease-analysis/covid-19/report-49-omicron/?s=03: "La protezione è totalmente insufficiente, fino a diventare negativa sia per Pfizer che per Astra Zeneca. Il 50% minimo richiesto è raggiunto praticamente solo con il booster e verificata esclusivamente sul brevissimo termine (48 giorni in media). "

Ulteriore studio a conferma: "Oltre a confermarsi generalmente un'efficacia inferiore a quella minima richiesta (50%), si evidenzia il calo dell'efficacia del booster dopo il primo mese, con una coda statistica che scende fino al 20%."


--
Ho paura che questi vaccini che vengono ora inoculati non servano a nulla per le persone sane, viste le nuove varianti.
--
"Poiché Omicron diventerà la variante dominante nel mondo intero, data la distanza antigenica dalle precedenti versioni potrebbe essere necessario produrre vaccini specifici per essa ", perché quelli attuali, creati per la versione Wuhan-1 del virus, non servono ormai a nulla.
Questo studio è su lancet: https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(21)02844-0/fulltext

Da uno studio isreliano: "Nel dicembre 2020, Israele aveva iniziato una campagna di vaccinazione di massa contro la malattia da coronavirus 2019 (Covid-19) somministrando il vaccino BNT162b2, cosa che aveva portato ad una brusca frenata dell'epidemia. Dopo un periodo con quasi nessun caso di sindrome respiratoria acuta grave per infezione da coronavirus 2 (SARS-CoV-2), a metà giugno 2021 era iniziata una recrudescenza [,,,] questi risultati indicano che l'immunità contro la variante delta del SARS-CoV-2 è diminuita in tutti i gruppi di età pochi mesi dopo aver ricevuto la seconda dose di vaccino.”
https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2114228

--
Ho paura che la vaccinazione di massa, anzichè migliorare la situazione, la peggiori.
--
Da uno studio danese, anch'esso su medxriv, "Ne risulta che non solo chi è vaccinato si contagia ma che, mediamente dopo i due mesi, si contagia con maggiore probabilità di chi non è vaccinato."
https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2021.12.20.21267966v2?fbclid=IwAR02bqDgmAsqbCxvj5N5JfPff35fRrJ3L-OyBtygVH4TcdwBgqNJ-a1tTgA
"Mentre dai vaccini non si possono aspettare effetti positivi, dimostriamo che i vaccini possono avere effetti autodistruttivi che portano a malattia e morte"
(presentazione di Dr. Bhakdi's e  Dr. Arne Burkhardt, simposio doctors for covid ethics 10/12/21 )
L'aumento di mortalità per tutte le cause nel 2021 (anno dei vaccini) è maggiore di quella del 2020 (anno del covid senza vaccini) , aumento che diventa evidente a partire dalla 20esima settimana nella classe di età 15-44 anni. (convegno ''Dal Green Pass alle vaccinazioni pediatriche: i dati scientifici che impongono strategie diverse'', 22/12/21 a Milano)
Uno studio pubblicato il 6 maggio 2021 sul server di preprint medRxiv riferisce che il vaccino COVID di Pfizer/BioNTech “riprogramma entrambe le risposte immunitarie, quelle adattative e quelle innate,” provocando un impoverimento immunitario.
https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2021.05.03.21256520v1.full
" [il grafico] pubblicato sull'European Journal of Epidemiology, [che] ha scoperto che più alto è il tasso di vaccinazione in una data area, più alta è la percentuale di casi di COVID."
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/labs/pmc/articles/PMC8481107/

--
Ho paura che si stia gonfiando ad arte la paura di Omicron, che in realtà ci sta portando verso la soluzione, cioè  l'endemia.
--
I sintomi gravi vengono sempre protetti dal vaccino, ma in modo meno evidente, passando dal 93% di protezione al 70%. Lungi da me dire che il vaccino non serve; ho sempre ripetuto che in certi casi è utilissimo. In certi casi, come qualsiasi farmaco, non obbligando tutta la popolazione ad assumerlo.

--
Ho paura che questi vaccini non ci proteggano contro le varianti che sicuramente insorgeranno, e che nei loro confronti diventerà inutile essersi vaccinati.
--
"niente di nuovo, chi segue il dibattito scientifico lo sa almeno da marzo scorso, quando Montagnier insieme a molti altri scienziati si chiedeva con sincero stupore come si potesse pensare di combattere un virus altamente mutante con un vaccino: ci sarebbe stata una rincorsa infinita con il virus e inoltre il rischio di selezionare varianti pericolose. "
Dall'articolo sull'argomento su Nature: "Un importante elemento di questa variante è il gran numero di mutazione della spike, che pone una minaccia all'efficacia degli attuali vaccini e terapie anticorpali contro la Covid. Questa preoccupazione è amplificata dai risultati del presente studio."
https://www.nature.com/articles/d41586-021-03826-3?s=03

--
Ho paura che qualcuno paventi l'idea del lockdown dei non vaccinati.
--
Ma siete scemi? c'è già.

--
Ho paura che qualcuno sostenga che, per quanto poco utile, questa dei vaccini sia l'unica soluzione.
--
Come dice Alessandro Bagnato,
" Come se al fondo di un vicolo cieco si continuasse a spingere con le mani il muro che sbarra l'uscita invece che tornare sui propri passi e cercare una strada diversa."
Alessandro Bagnato su Sfero: https://sfero.me/article/sorpresa-virus-muta. dove trovate parecchi approfondimenti su quanto scritto sopra.

--
Ho paura che non  si voglia uscire dalla pandemia.
--
Due paesi, l'India e l'Africa del Sud, ne sono usciti, pur avendo una quantità di vaccinati lontanissima dalle nostre percentuali (intorno al 20%-30%) perchè il covid si è endemizzato.
Guardate il grafico sull'epidemia:
https://ourworldindata.org/explorers/coronavirus-data-explorer?facet=none&Metric=Confirmed+cases&Interval=7-day+rolling+average&Relative+to+Population=true&Align+outbreaks=false&country=ITA~GBR~IND
Guardate cosa sta decidendo Israele, dopo la quarta dose: il contagio di massa.
https://sfero.me/article/covid-italia-collasso-india-ha-sconfitto

--
Ho paura che i nostri giornali e tv stiano fornendo una informazione 'interessata' ai voleri del governo.
--
Negli scorsi anni i finanziamenti all'editoria erano dell'ordine di 175 milioni all'anno, quest'anno (oltre ai predetti) sono arrivati 232,9 milioni solo per 'informare' sul covid.

--
Ho paura che le case farmaceutiche non ci dicano la verità sui danni da  vaccini.
--
Come ho scritto in un post precedente, quando l'ente americano per i farmaci (FDA) è stato obbligato dalle leggi statunitensi a rendere pubblici i documenti per l'approvazione dei vaccini ha risposto che lo farà sicuramente, impiegando 'solo' 55 anni per pubblicarli (non è uno scherzo).
Qui la storia: https://www.losero.net/irrazionale
Al link precedente trovate l'elenco dei documenti resi pubblici finora da FDA.
"«La farmacovigilanza passiva svolta da AIFA è assolutamente inefficace nel quantificare i rischi associati alla vaccinazione, alla luce del confronto con farmacovigilanza attiva v-safe americana, che mostra un numero di segnalazioni oltre 580 volte superiore a quelle riportate da AIFA» ha sottolineato Vanni Frajese, membro del CMSi, medico endocrinologo, professore associato all'Università di Roma Foro Italico." (convegno "Covid-19: i dati scientifici impongono strategie diverse", 22/12/21 Milano)

--
Ho paura che la vera soluzione alla pandemia, che salva le persone e svuota le terapie intensive, ovvero potenziare le cure precoci potenziando la sanità locale, sia ciò che non si vuole assolutamente mettere in atto.
--
Molto chiaro lo studio del prof. Serafino Fazio (già professore di medicina Interna all'Università di Napoli), i co-autori sono il prof. Paolo Bellavite (già professore di Patologia generale alle Università di Verona e di Ngozi-Burundi), la prof. Elisabetta Zanolin (Dipartimento di Diagnostica e Sanità Pubblica dell'Università di Verona) , il dr. Peter A. Mc McCullough (Department of Cardiology, Truth for Health Foundation, Tucson, AZ, USA), il dr. Sergio Pandolfi (Neurochirurgo – Ozonoterapeuta, Docente al Master di II° livello in ossigeno-ozono terapia Università di Pavia) e la dr.  Flora Affuso (ricercatrice indipendente) che si vede su https://www.medscimonit.com/abstract/index/idArt/935379
"In conclusione, questo studio sul mondo reale dei pazienti nella società colpita dalla pandemia ha mostrato che la diagnosi precoce e la gestione precoce dei pazienti hanno ridotto la durata dei sintomi del COVID-19 e ridotto il tasso di ospedalizzazione. "

Vedi anche Prof. Paolo Bellavite sull'argomento: https://sfero.me/article/omicron-potenziare-tempo-cure
Vedi il dettagliato studio "Retrospective Study of Outcomes and Hospitalization Rates of Patients in Italy with a Confirmed Diagnosis of Early COVID-19 and Treated at Home Within 3 Days or After 3 Days of Symptom Onset with Prescribed and Non- Prescribed Treatments Between November 2020 and August 2021" che riguarda la realtà italiana: di tutti i pazienti trattati con cure precoci nessuno è finito in ospedale.
Medical Science Monitor, http://www.paolobellavite.it/files/352_2021_MedSciMonitorCOVID19.pdf

--
Ho paura che la proteina Spike dei vaccini, generata dall'mRNA o iniettata tale quale, possa rovinare irrimediabilmente la salute dei vaccinati.
--
"Gli studi clinici hanno indicato che i pazienti con COVID-19 grave mostrano risposte immunitarie adattative ritardate e deboli;
 I nostri risultati rivelano un potenziale meccanismo molecolare mediante il quale la proteina spike potrebbe impedire l'immunità adattativa ed evidenziano i potenziali effetti collaterali dei vaccini basati sulla spike a lunghezza intera."
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8538446/
" The most significant finding is that spike protein is found on exosomes, that is, cell-derived vesicles, for at least four months after the second injection. This surprisingly long persistence raises the prospect of sustained inflammation within and damage to organs which express the spike protein."
https://doctors4covidethics.org/long-term-persistence-of-the-sars-cov-2-spike-protein-evidence-and-implications-2/
Vedi il report della dott. Loretta Bolgan "Tossicologia dei vaccini contennti la spike del SARS-COV-2" su https://drive.google.com/file/d/1bBtm7gh2pgxz0srPkO5Ba_LKDxc-_1kl/view
Vedi il chiaro documento di Paolo Bellavite, "La proteina Spike, fatti e misfatti"; "In questo breve lavoro si illustra in modo divulgativo ma preciso il meccanismo d'azione dei vaccini anti-COVID-19 distinguendolo da quello di altri vaccini e si cerca di spiegare il motivo per cui i “vaccini” di nuova generazione (a mRNA o con virus vettori che fanno produrre l'mRNA alle cellule) sono gravati da problemi di reazioni avverse molto superiori a tutti gli altri vaccini finora conosciuti."
Su https://sfero.me/article/proteina-spike-fatti-misfatti

--
Ho paura che il contributo dei vaccinati al prolungarsi della pandemia sia grave
--
"La rilevanza epidemiologica della popolazione vaccinata contro il COVID-19 è in aumento", questo messo insieme all apolitica vaccinale italiana è una bomba ad orologeria.
"Molti decisori presumono che i vaccinati possano essere esclusi come fonte di trasmissione. Sembra essere gravemente negligente ignorare la popolazione vaccinata come possibile e rilevante fonte di trasmissione al momento di decidere sulle misure di controllo della salute pubblica."
https://www.thelancet.com/journals/lanepe/article/PIIS2666-7762(21)00258-1/fulltext

--
Ho paura che le indicazioni cliniche ministeriali per i nuovi infetti siano gravemente colpevoli
--
Siamo fermi alla circolare dell'aprile scorso, quella della tachipirina e vigile attesa.
E' dimostrato che tanto l'attesa (assenza di cure precoci) qualto la tachipirina siano due fattori che aumentano la gravità dell'epidemia e portinoi le persone in terapia intensiva.
"Il paracetamolo è ancora molto utilizzato nell'automedicazione ma il suo profilo di sicurezza è stato messo in questione per ragioni cliniche e biochimiche"
(intervento di Paolo Bellavite al convegno "Farmaci contro Covid-19 nelle prime fasi: quali è meglio evitare?" a cura della Fondazione Allineare Sanità e Salute.)

--
Ho paura che questo modo di affrontare la pandemia sia un ulteriore passo verso lo smantellamento di una sanità pubblica a favore di quella privata.
--
Tagli alla sanità, in Euro:
2012: 2,6 miliardi
2013: 5,4 miliardi
2014: 8,4 miliardi
2015: 10,6 miliardi
2016: 2 miliardi
2017: 4 miliardi
2018: 3,1 miliardi
2019: 0,6 miliardi

Costo dei vaccini in euro, 2021: 19 miliardi.


--
Ho paura che le mie paure siano infondate
--
Ma sei scemo?


Condividi su