Passaggi all'ombra della rovere
In questo secondo video dedicato al territorio di La Cassa dopo aver raccontato l'acqua cerco le suggestioni dell'elemento terra: boschi, sentieri e campi che si snodano quando dal piano si alzano i primissimi rilievi.
La rovere ne è protagonista; pianta solida ed importante caratterizza i boschi planiziali insieme a carpini, aceri e castagni. E' una presenza discreta che si presenta raramente in purezza, più spesso con esemplari isolati a volte maestosi.
Il centro del racconto vogliono essere i passaggi: sentieri e strade che solcano queste terre offrendo vista, ombra, riposo e spazio ai pensieri riportando alla natura com'è da millenni; sono di queste parti i grandi boschi del parco della Mandria, ultimi esempi di cosa fu per millenni l'immensa pianura padana (o meglio la foresta padana).
I passaggi sono modulati tra campo e bosco, tra strada e sentiero, dove l'uno finisce, o inizia, nell'altro evocando il cammino verso una dimensione altra partendo da questa.
Sull'onda di questi pensieri che aprono all'immenso la musica sceltà è un brano di Vivaldi, il salmo 126 'Nisi dominum' da cui è estratta l'aria 'cum dederit'; i versi recitano 'Cum dederit dilectis suis somnum' (il Signore ne darà ai suoi diletti nel sonno), su queste parole la voce incredibile di Sabrine Piau porta a lasciarsi andare al clima onirico che vuole essere la cifra di questo racconto della magia del bosco; gli arrangiamenti di Armand Amar eseguiti dall'orchestra filarmonica di Praga impreziosiscono questo notevole brano.
Il video è stato realizzato nell'aprile e maggio 2020.
La rovere ne è protagonista; pianta solida ed importante caratterizza i boschi planiziali insieme a carpini, aceri e castagni. E' una presenza discreta che si presenta raramente in purezza, più spesso con esemplari isolati a volte maestosi.
Il centro del racconto vogliono essere i passaggi: sentieri e strade che solcano queste terre offrendo vista, ombra, riposo e spazio ai pensieri riportando alla natura com'è da millenni; sono di queste parti i grandi boschi del parco della Mandria, ultimi esempi di cosa fu per millenni l'immensa pianura padana (o meglio la foresta padana).
I passaggi sono modulati tra campo e bosco, tra strada e sentiero, dove l'uno finisce, o inizia, nell'altro evocando il cammino verso una dimensione altra partendo da questa.
Sull'onda di questi pensieri che aprono all'immenso la musica sceltà è un brano di Vivaldi, il salmo 126 'Nisi dominum' da cui è estratta l'aria 'cum dederit'; i versi recitano 'Cum dederit dilectis suis somnum' (il Signore ne darà ai suoi diletti nel sonno), su queste parole la voce incredibile di Sabrine Piau porta a lasciarsi andare al clima onirico che vuole essere la cifra di questo racconto della magia del bosco; gli arrangiamenti di Armand Amar eseguiti dall'orchestra filarmonica di Praga impreziosiscono questo notevole brano.
Il video è stato realizzato nell'aprile e maggio 2020.