Due minuti di ceronda


Il Ceronda è un torrente gentile che quasi mai si arrabbia.
A volte è maschio, a volte femmina; da maschio si chiama 'Sunder', da femmina 'Srunda'.
 

Sembra che il maschile lo abbia soloa Druento; il perchè, è mistero.
Accoglie piacevolmente le passeggiate, si lascia fiancheggiare volentieri in tutte le stagioni; in primavera rilascia primizie.
Anche d'estate è possibile percorrerlo quasi tutto con un paio di stivali alti; mostra panorami inconsueti a pochi passi dalle città.
Attraversa Venaria, Druento, La Cassa, Fiano, Varisella e forse anche Vallo.
D'estate i ragazzi, e non solo, ci fanno il bagno; poca acqua ma tanta fescura.
E' una benedizione averlo vicino.
Dal paese di La Cassa basta una piccola passeggiata per raggiungerlo e lo si può percorrere per cinque o sei chilometri; spesso lo si può attraversare a piedi facilmente, dalla riva opposta al paese c'è il parco della Mandria, con un lungo muto che ne costeggia il confine ed uan stradina che lo percorre a fianco. A piedi o in bici è sempre una passeggiata tranquilla in un luogo calmo dove, a volte, si possono incontrare aironi, garzette, caprioli, cinghiali, minilepri e d'autunno si sentono i bramiti dei cervi in amore nel parco.
L'incontro con l'airone in questo filmato è stato un colpo di fortuna inaspettato.


E' uno di quei posti che fanno bene all'anima, un  pensiero-rifugio a cui andare con la mente quando si è nelle tribolazioni,  exon i piedi... appena si può.



Avevo dedicato al Ceronda un precedente video fotografico:
 


Cercando tra le foto ne ho trovate 58 sul Ceronda nell'account di Flickr.



  Le riprese sono state effettuate con il drone Mavic Mini, la postproduzione ed il montaggio con Davinci Resolve.
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